PASTORI BELGI CLUB ITALIA
Epilessia
"Una crisi epilettica è come una tempesta elettrica le cui scariche sono nel cervello."
L'epilessia è una malattia che non si può diagnosticare con dei test specifici purtroppo, ma si va per esclusione considerando i sintomi e facendo una serie di accertamenti clinici.
Le convulsioni possono essere il risultato di una specifica lesione cerebrale come un tumore o ictus, o possono derivare da sole senza causa apparente, una condizione nota come l'epilessia idiopatica.
È possibile che alcuni casi di epilessia idiopatica siano derivati da una trasmissione genetica ereditaria, per cui sarebbe opportuno mappare ed escludere dalla riproduzione i soggetti colpiti.
Fino a qualche anno fa si riscontravano queste problematiche prevalentemente nei pastori belgi a pelo lungo, oggi è risaputo che anche i Malinois e Laekenois ne sono affetti, anche se i casi dichiarati non sono mai italiani.
Le convulsioni epilettiche sono la manifestazione esterna di un'anomalia dell'attività dei neuroni nella sostanza grigia cerebrale e sono di solito di durata di circa 30 secondi. Possono essere molto violente coinvolgento tutta la parte muscolare da forti contrazioni, l'espulsione di feci, urina, e svuotamento delle ghiandole perianali, facendo perdere conoscenza al cane; o molto più contenute coinvolgendo solo alcune fasce dei muscoli e non facendo perdere lucidità e senso della realtà all'animale. Queste sono molto più difficile da individuare. Di sicuro in entrambi i casi lasciano il cane in stato confusionale che non riesce a gestire le proprie azioni involontarie.
Le convulsioni vere e proprie possono essere precedute dall''"aura" una situazione che dura pochi secondi, ma in cui il cane sembra sentire arrivare la crisi, manifestando agitazione, apprensione, fuga, ricerca del proprietario.
L'epilessia idiopatica si riscontra mediamente nella fascia di età compresa tra i 2 e 5 anni. Non se ne conosce esattamente la causa e quindi anche la cura è solo per contenere le convulsioni e non per curare le scariche neurologiche. Di sicuro se diagnosticata in tempo seguendo tutto l'iter per individuarla e tenerla sotto controllo si può donare ai propri cani un tenore di vita migliore, anche se dipende sempre dal tipo di epilessia e dall'intensità delle convulsioni perchè purtroppo qualche soggetto non tollera le medicine che influiscono sui reni o può giungere ad un arresto cardiaco.
In Italia non esiste alcuna banca dati inerente all'epilessia nei Pastori Belgi, ma c'è "The International Epilepsy Register" che è in continuo aggiornamento, comprendendo quasi 400 cani affetti, a cui ci auguriamo che anche i proprietari ed allevatori italiani aderiscano.
Il nostro maggior referente scientifico specializzato in neurologia è il Professor Gualtiero Gandini dell'Università di Bologna.
